venerdì 29 giugno 2007

"Il punto" di Paolo D'Abramo

Ennesimo sapiente punto della situazione a cura di Paolo D'Abramo:

Accade, quando finiscono i campionati di calcio di C (play off compresi) che s’incominci la danza di nomi, notizie, ipotesi (molte) e certezze (poche). Le pagine dei giornali dei giornali e gli spazi reali e “virtuali” per i tifosi sono popolati da ragionamenti, voci di corridoio e, talora, ufficializzazioni. Per la Pro, al momento, esiste la certezza di un mister, e non è poco visto che Paolo Indiani, mago toscano della panchina, che “sembrava” certo al Portosummaga è finito poi, pare, al Crotone. Partire (o ripartire) da Torresani è già una gran bella cosa, occorre avere fiducia in questo allenatore umile e preparato, fiduciosi che possa essere accontentato in (quasi) tutti i suoi desideri, anche nel caso della probabile assenza del suo preparatore di fiducia (quando ancora si trovavano insieme a Pavia), Gerosa.
Per il resto, è confermato l’arrivo di Didu e le presenza, anche per il prossimo campionato di Carrera, Castagnone, Labriola, forse Gobba e Colombo ed ancora forse Rondinella…. Ed ancora Egbedi, Maltagliati e/o Bandirali, La Cagnina, Zizzari…in mezzo a tanti dubbi si può provare ad ipotizzare la formazione tipo, un esercizio di stile ed anche un sogno.
Attendere prego, non resta che fare altro, fino al 19 Luglio, data del ritrovo e poi ancora (forse) un po’. Chiariamo, esiste sempre il ragionevole dubbio che giocatori d’esperienza decisi a scendere da categorie superiori in C2 lo facciano perché o non trovano posto (vista la competizione di numerosi giovani- da 20 anni fino a 25 -) e decidono di svernare in luoghi belli ma non bellissimi (dal punto di vista della categoria) o perché allettati dal denaro(esiste anche l’ipotesi che seguano l’allenatore di fiducia, caso non del tutto infrequente).
I giovani promettenti o le promesse già sbocciate in C (1 e 2) difficilmente si fanno prendere la mano dal contratto di grande interesse e spesso preferiscono attendere chiamate su piazze di categoria superiore, a meno che (ma è raro) non si convincano ( e qui conta anche il denaro) dei programmi solidi ed affascinanti delle società di categoria professionistica minore (leggi C2). Per questo, ora, non resta davvero che attendere, leggere e interpretare le notizie su supporto cartaceo od informatico ed aspettare i giorni di mezz’estate, quando anche i sogni, nelle ore più fresche, possono sembrare assai vicini alla realtà.

Paolo D'Abramo
pro vercelli calcio didu torresani castagnone carrera gobba

mercoledì 27 giugno 2007

Per la Pro niente ... Speranza

Nel frenetico via vai del calciomercato, tra una notizia ed una spifferata, l'elenco dei "papabili" da inserire nella rosa delle Bianche Casacche , nei giorni scorsi, aveva fatto registrare anche il nome di Daniele Speranza, il biondo centrocampista che bene impressionò nel campionato 2000/20001. Ebbene, onde fugare ogni dubbio, ed evitare il cosiddetto e chiacchierato "copia e incolla", ho personalmente contattato via telefono il giocatore per avere la certezza o meno delle indiscrezioni circolate. «A tutt'oggi (mercoledì - ndr) non ho mai ricevuto nessuna telefonata dai dirigenti della Pro Vercelli - ha dichiarato il giocatore di origine pavese - Conosco il nuovo allenatore Torresani e l'acquisto di Didu è un segnale forte della società, però, attraverso il mio procuratore, sono a conoscenza di diversi contatti provenienti sia dalla B che dalla C1». Anche se il mercato della serie cadetta è sempre difficile da pronosticare, le offerte più concrete e significative partite dalla terza serie per assicurarsi Speranza pare che arrivino da Padova e da Ancona. «Ricorderò sempre con molto piacere il periodo trascorso a Vercelli perché fu per me un trampolino di lancio - spiega Speranza - A priori non escludo nel futuro un ritorno in maglia bianca, ma viste le attuali richieste di club di categoria superiore ritengo difficile un mio approdo alla Pro per la stagione a venire. Comunque sia, mai dire mai».
provercelli pro vercelli calcio daniele speranza giorgio morera

martedì 26 giugno 2007

Se il buongiorno si vede dal mattino...

Il tanto entusiasmo per l'arrivo di un nuovo allenatore, con le relative prospettive di disputare un buon campionato, a volte si spegne già prima dall'inizio regolamentare della stagione. Situazione, più veloce che mai, quella verificatasi al Portogruaro che è stato abbandonato dal neo trainer Indiani. L'allenatore, infatti, dopo esser stato presentato ufficialmente alla stampa e ai tifosi, all'indomani pare che abbia cambiato idea per valutare proposte di squadre di categoria superiore. La società veneta, dunque, ha così deciso di affidare la panchina a Manuele Domenicali. Sul fronte mercato, rimanendo sempre in quel di Summaga, il centrocampista ex Pro Favret è riconfermato anche per la stagione 2007/08, mentre per il difensore Bari sarà lo stesso Domenicali a valutare se tenerlo in rosa o meno. La punta Matteo Scapini, infine, riscattato completamente qualche giorno fa dal Vicenza, sembra prossimo ad accasarsi a Rovigo (girone B di serie C2).

sabato 23 giugno 2007

L'Ivrea giocherà in C2?

Ebbene sì, l'Ivrea, dopo tante incertezze e dubbi, potrebbe essere a tutti gli effetti una delle nostre avversarie nel campionato di serie C2. Ieri pomeriggio si era detto che la società arancione si sarebbe riunita a ore per valutare l'esistenza o meno di presupposti tali da consentire un futuro alla squadra, indipendentemente dalla categoria in cui veniva iscritta. Al termine del consiglio d'amministrazione, avvenuto proprio ieri sera, è emerso che alla carica di presidente rimarrà Mario Benvenuti sostenuto dagli Zucco (Giuliano e Andrea, rispettivamente vicepresidente e vicepresidente esecutivo), lasciando così intatto ogni vertice e incarico. Dunque, ora può partire il mercato degli eporediesi che sarà però piuttosto equilibrato ... almeno così dovrebbe essere visto e considerato che solo nel mese di agosto verrà redatta da parte della Lega l'elenco delle squadre ripescate. Sembra pertanto allontanarsi lo spettro dell'Eccellenza e del baratro a livello calcistico.
giorgio morera foto pro vercelli ivrea serie c2

venerdì 22 giugno 2007

Notizie dal calciomercato

Essendo il periodo caldo in cui le squadre effettuano gli acquisti e le cessioni, definendo altresì le comproprietà, più importanti della stagione, si propone qui di seguito alcune novità spaziando dalla serie A alla C2, con un riferimento (diretto o indiretto) alla Pro Vercelli.

Serie A:
Il giovane attaccante Andrea Caracciolo, ex Bianca Casacca, è stato ceduto in comproprietà dal Palermo alla Sampdoria. La squadra ligure, infatti, intende rinforzarsi con il giocatore rosanero dopo aver perso alle buste Quagliarella, approdato all'Udinese.

Serie B:
Un altro giovane che in passato ha vestito la maglia bianca, Federico Peluso, l'altro ieri è stato riscattato dall'Albinoleffe dopo aver disputato una buona stagione con la Ternana. La società bergamasca è stata altresì interessata da una vendita al Pergocrema della metà del cartellino di Gusmini (classe 1983), centrocampista che ha già giocato in quest'ultimo campionato nella squadra sconfitta nelle finali dei play-off.

Serie C1:
Nel frattempo continua l'incessante campagna acquisti dei "cugini" novaresi, che un giorno sì un giorno no si rinforzano con nuovi giocatori di spessore tecnico. Dopo l'arrivo del portiere Brichetto dalla Sanremese, è stata la volta del difensore Maggiolini (classe 1980, proveniente dalla Ternana) e oggi quella di Gheller, altro elemento della retroguardia (classe 1975, proveniente dalla Pistoiese). Ancora non meglio definita la posizione di Micillo, che a detta di alcuni potrebbe tornare a Vercelli per concludere la sua carriera.
L'altra compagna piemontese degli azzurri in C1 era l'Ivrea, retrocesso in C2. Più che parlare al passato, si potrebbe parlare addirittura al presente ... questo perchè gli arancioni potrebbero anche essere ripescati in terza serie. Il futuro dipenderà, ovviamente, anche dalle decisioni che verrano prese nelle prossime ore dal presidente Mario Benvenuti e dal suo staff dirigenziale. Se così non fosse, come già paventato da più parti, allora gli eporediesi saluteranno il "calcio che conta" per andare a giocare in Eccellenza con il Santhià.

Serie C2:
Anche se nel prossimo campionato non ci saranno con tutta probabilità le squadre sarde, ecco due brevi flash. Il primo riguarda la Nuorese che preso l'esperto tornante Campo dal Gubbio. L'altro invece si riferisce al Sassari Torres che non avrà più Palmas come direttore sportivo.
Breve cenno anche per un ex-avversaria, il Legnano, sulla cui panchina, dopo la partenza di Motta, arriva Gabetta (mister di tante avventure come ad esempio Benevento, Alessandria, Teramo ... e di origine piemontese essendo nato in terra mandrogna a Tortona).
Al pari dei lilla, anche la Valenzana per la stagione 2007/08 (ancora avversaria della Pro) si è affidata ad un nuovo mister, Parlato. Stessa sorte anche per il Portogruaro che ha scelto alla guida tecnica Paolo Indiani. Nella società veneta vi ritorna a far parte anche un altro ex Pro Vercelli, la punta Matteo Scapini dopo la deludente stagione disputata a Montichiari. E rimanendo in tema di attaccanti, il Carpenedolo ha ceduto al Bassano Giacomo Lorenzini.
Dopo aver ceduto, come già noto, Didu alla nostra beneamata, la formazione piemontese del Cuneo è corsa subito ai "ripari" con un bel tris di arrivi: il portiere Ivaldi (classe 1984 - dal Giulianova), e i centrocampisti Niada (classe 1987 - dalla Primavera del Toro) e Riva (classe 1985 - acquistato a titolo definitivo l'altra metà del cartellino in comproprietà con l'Atalanta).
pro vercelli provercelli sito giorgio morera andrea caracciolo quagliarella udinese palermo

giovedì 21 giugno 2007

"Il punto" di Paolo D'Abramo

Tempestivo più che mai il resoconto della conferenza stampa di presentazione del nuovo mister Marco Torresani, a cura di Paolo D'Abramo. On-line anche le foto dell'evento:



Presentazione mister Torresani


Sede della Pro, ore 17,15 (circa): va in scena la presentazione di Mister Torresani, nella sala dei Trofei, con un buon numero di tifosi e giornalisti. Presenta il direttore sportivo Guidetti: “Un nuovo mister, una nuova avventura. Torresani è in completo accordo caratteriale con il nostro Presidente ed è una prima scelta. Quando resti 9 anni in una società (il Pavia), è perché stai facendo bene e sei stimato. Alla Pro avrà un contratto di un anno. Abbiamo trovato una linea comune, obiettivi comuni, programmi impostati per una piazza esigente”.
Ed ora Torresani, pensieri estratti dalla presentazione e dalla conversazione con giornalisti e tifosi: “So che Vercelli è una piazza esigente, e per i ragazzi che verranno a giocare qui quest’anno dovrà essere come giocare in Serie A, la loro serie A. Sono soddisfatto quando ho una squadra che esce dal campo dopo aver dato tutto. Un po’ per volta, nei prossimi giorni, risolveremo i problemi tecnici, ci sono giocatori con contratti biennali, altri hanno il contratto scaduto, alcuni andranno via ed altri ne arriveranno. Penso che circa il 50 % (ma è una stima davvero generica) rimarrà. Sto guardando in questo periodo una lunga serie di videocassette che mi aiutano a conoscere meglio i singoli e le caratteristiche. In genere mi uniformo a quel che ho in termini di giocatori, non ho un modulo unico, mi piace cimentarmi, cerco di capire chi ho a disposizione e mi regolo di conseguenza per tirare fuori il meglio. La gestione di un gruppo non è facile, importante è l’elasticità. L’obiettivo è quello di allestire una squadra competitiva, non posso dire che vinceremo a mani basse il campionato però l’obiettivo minimo è quello dei play-off. Altre società della nostra serie in questo periodo potrebbero fare e fanno discorsi ambiziosi, vedremo, poi, sul campo. A Pavia, 9 anni belli e intensi, ho potuto lavorare con tranquillità, ora mi rimetto in gioco. E’ ancora da definire la questione relativa allo staff tecnico, ho lavorato assai bene con i collaboratori che ho avuto a Pavia (secondo allenatore, preparatore atletico…), vedremo se potranno venire a Vercelli, non sarà facile, in ogni caso, lavoreremo per il meglio. Vivrò a Vercelli, ma - anche - viaggerò”.
In definitiva, trovano conferma le impressioni in anteprima. Torresani è persona pacata e determinata, possiede una eccellente preparazione calcistica e conoscenza di C1 e C2, vuole fare bene e ci sono buone ragioni di ritenere che avrà i mezzi tecnici e le risorse. Ora, attendiamo le notizie ufficiali sui giocatori, arrivi e partenze.

Paolo D'Abramo

pro vercelli torresani marco d'abramo paolo

mercoledì 20 giugno 2007

"Il punto" di Paolo D'Abramo

Terzo appuntamento con la rubrica di Paolo D'Abramo che in questo suo intervento analizza l'arrivo di mister Torresani e del giocatore Didu.

Dopo una discreta ma non lunga attesa, sono arrivate le prime ufficializzazioni e sono quelle relative a Marco Torresani e Marco Didu, rispettivamente unico mister e centrocampista - interno sinistro - della Pro 2007-2008. Si parte dunque con tasselli di qualità, con la prospettiva di un mosaico finale che possa dare soddisfazione ai tifosi e- soprattutto - e rendere piacevolezza nel gioco oltre a continuità di risultati.
Torresani è allenatore pacato e preparato, a Pavia è rimasto per un tempo record, 9 anni, e a Vercelli arriva per trovare nuovi stimoli professionali. Torresani ha allenato - oltre al Pavia - Legnano, Montichiari e Fiorenzuola ed è un trainer di 52 anni, con buona esperienza e, speriamo, ancora tanta fame di vittorie. Troverà a Vercelli, al di là delle buone intenzioni e del consueto entusiasmo iniziale, un ambiente difficile perché la dirigenza ha grandi aspettative, i tifosi possiedono fame di vittorie che mancano da troppo tempo ed i giocatori che verranno, saranno, per la maggior parte, tecnicamente bravi ma, temo, non così facili da gestire. Ma, un allenatore professionista riesce a gestire al meglio il gruppo ed i singoli e per questo siamo fiduciosi che il nuovo mister ci riuscirà, nonostante le pressioni ambientali abituali per una piazza come Vercelli e le difficoltà di dover, quasi a tutti i costi, ottenere i risultati, anzi il risultato, che, non nascondiamocelo, è la promozione in C1. E questa la ragione per la quale, sinceramente, qualunque affermazione dei protagonisti societari, dirigenti e tecnici, che no sia rivolta al raggiungimento dell’Obiettivo, suonerebbe come poco credibile. E’ peraltro abbastanza chiaro che la sfida è doppia, per Torresani ed anche e per la Società, che immaginando in ogni caso un “progetto” non potrà, paradossalmente, mettere troppo fiato sul collo ad un allenatore che ha saputo farsi amare – e molto- in una piazza comunque calda come Pavia.
Marco Didu è, invece, un giocatore diverso rispetto a quello che vedemmo - diversi anni – a Vercelli. Sanguigno, determinato, ha accumulato una serie piuttosto lunga di esperienze tra la D e la C2. Ha fatto bene a Cuneo, e ritorna a Vercelli per dare alla squadra spinta, nerbo ed agonismo. Didu non è solo giocatore di quantità poiché possiede doti tecniche di buon livello ed una discreta adattabilità ai diversi ruoli di centrocampo.

Paolo D'Abramo
paolo d'abramo pro vercelli torresani didu provercelli

Comunicato ufficiale Torresani e Didu

La conferma della notizia data nel precedente post è racchiusa nelle parole del comunicato ufficiale che la società ha diramato intorno alle 13,30. Questo il testo del documento reperibile anche sul sito ufficiale della Pro Vercelli:

"L'US PRO VERCELLI CALCIO ufficializza l'incarico a MARCO TORRESANI di allenatore per la stagione 2007-2008 e l'acquisizione del centrocampista MARCO DIDU del Cuneo. Nella giornata di giovedì 21 giugno, alle ore 17, presso la Sala dei Trofei di via Massaua ci sarà la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore della Pro Vercelli".
provercelli pro vercelli giorgio morera marco torresani marco didu Pro Vercelli TORRESANI DIDU

Didu e mister Torresani alla Pro

Secondo una fonte autorevole, il centrocampista Marco Didu (classe 1978) e mister Marco Torresani sono entrati ufficialmente a far parte dello staff tecnico della Pro Vercelli. In attesa di ulteriori conferme e/o dichiarazioni ufficiali da parte della società, sembra che la conferenza stampa di presentazione sarà indetta già domani oppure posticipata a venerdì.


Notizie di calciomercato:

L'Olbia, nostra avversaria in quest'ultimo campionato, dopo il recente cambio di proprietà, ha affidato la guida della panchina a Paolo Ferrario, giocatore abbastanza conosciuto nella massima serie quarant'anni or sono.

Il Novara, invece, sfruttando la retrocessione della Sanremese ha acquistato dalla squadra ligure il portiere Giacomo Brichetto (classe 1983). Dunque è finita o sta finendo il "regno" del vercellese Micillo?

lunedì 18 giugno 2007

"Il punto" di Paolo D'Abramo

Secondo intervento della nuova rubrica a cura di Paolo D'Abramo:


E’ assai difficile commentare voci, indiscrezioni e ipotesi in assenza – voluta oppure no? – di dati certi relativi alla nostra Beneamata. Ed è anche curioso che si parli di giocatori - probabili arrivi o partenze – senza avere elementi sicuri sul nome del nuovo allenatore. Delle due l’una: o il presidente Paganoni ha già deciso tutto ed attende gli ultimi dettagli per comunicare il nome del nuovo mister (persona che ha già indicato e dato il benestare sui nuovi acquisti) oppure nulla è stato ancora deciso e davvero è del tutto fuori luogo questo parlare e congetturare, a meno che si voglia gettare un po’ di nebbia in fin di primavera sulle ansiose aspettative dei tifosi vercellesi. Eccoci quindi a sfogliare i petali sui nomi di Pascali, Fabbrini, Didu, Arioli (apperò!) ed ancora Micillo (infine a Vercelli per concludere la carriera?) e Bonfanti (valido difensore azzurro), per sostituire il probabile partente Mandelli e rimpinguare la difesa.
In attesa di aver svelati i misteri – e ripetiamo ancora una volta - gaudiosi, dal momento che si parla di una formazione per un campionato d’avanguardia, assistiamo alla promozione in C1 del Lecco, solida squadra (e società) forgiata da Sannino, trainer più che navigato, con giocatori di categoria, senza stelle cadenti o astri nascenti ma con una rosa ampia, ben distribuita ed anche ben gestita. Sarà quindi il Lecco a far compagnia nella nuova C1 girone A ad un Legnano che viene dato in fase di forte ringiovanimento dei ranghi. La squadra lariana ha superato la sorpresa per i play off di quest’anno, un Pergocrema senza fronzoli, che si è fatto trovare ordinato e puntuale agli appuntamenti che contavano (leggi partite decisive), con – guardacaso - in panchina, un allenatore che fa parte della rosa dei papabili condottieri per la stagione che verrà. Per riepilogare oggi restano in corsa alla carica di allenatore della Pro, in ordine di presunta probabilità, sul correre delle voci: Motta, Torresani (ma forse andrà a Varese), Galia, Braghin, Mister X. Ad uno - e solo uno- di questi il compito di riscattare una delle grandi deluse del campionato appena concluso (insieme ad un comunque valido Bassano targato Glerean ed un ridimensionato Alto Adige).
In attesa del prossimo solstizio d’estate restiamo fiduciosi che a breve si possa commentare qualche nota d’ufficialità societaria, per quel che riguarda quadri tecnici e struttura dirigenziale (compresi gli sponsor).

Paolo D'Abramo

domenica 17 giugno 2007

Il Lecco promosso in C1

Forti del risultato favorevole dell'andata, il Lecco vola in serie C1, a fare compagnia all'altra squadra promossa nel girone A, il Legnano. Una promozione alla quale molti ad inizio campionato non avrebbero creduto, visti e considerati altri organici, quali la Pro Vercelli in primis, e a seguire Nuorese e Alto Adige ad esempio. A festeggiare quest'oggi in C2, anche se dopo minuti interminabili (si è infatti finiti ai supplementari), sono anche la Paganese, vincente contro la Reggiana, ed il Potenza, ai danni del Benevento. Dunque, ricapitolando, questi gli esiti finali del campionato:

Promozioni in serie C2

girone A: Legnano e Lecco
girone B: Foligno e Paganese
girone C: Sorrento e Potenza


Nel completare il quadro promozioni in serie C, a brindare sono il Pisa e l'Avellino che approdano nella serie cadetta, senza però poche fatiche essendosi entrambe le sfide play-off protrattesi oltre i tempi regolamentari. Piuttosto pesanti i "cappotti" rifilate agli avversari, rispettivamente Monza (2 a 0 dei toscani) e Foggia (3 a 0 per i campani).

Promozioni in serie C1

girone A: Grosseto e Pisa
girone B: Ravenna e Avellino


Ecco che una volta che i "giochi" son fatti, si può scatenare a pieno ritmo il calciomercato, tenendo ben d'occhio proprio le suddette squadre neo-promosse che riorganizzando la propria rosa lasceranno partire o venderanno elementi che, magari, in C2 possono fare la cosiddetta "differenza". Probabilmente certo della promozione, il Lecco pare che sia già in trattativa con la Lazio per la cessione del giovane portiere Dallocco (anno 1986). Se non è cosa già fatta, il club capitolino dovrebbe raggiungere l'accordo di acquisto in queste ore. In attesa che anche la nostra Pro, attraverso i propri rappresentanti e dirigenti (nuovi e vecchi che siano) ci faccia sognare con l'arrivo di giocatori di categoria, da segnarsi sono le date ufficiali del mercato calcistico che prenderà il via lunedì 2 luglio (ore 19) per concludersi venerdì 31 agosto. Nel frattempo però le società possono sottoscrivere con i giocatori degli accordi preliminari fino al 29 giugno. Mercoledì 20, tra tre giorni, scadrà invece il termine per rattificare le risoluzioni consensuali (e quelle in busta chiusa) così come i rinnovi. Per quanto riguarda le risoluzioni anticipate, queste verranno trattate nell'intero arco temporale del mercato estivo. Da ultimo, si ricorda che la seconda sessione del calciomercato avrà luogo come di consueto a gennaio, e più precisamente da venerdì 4 a giovedì 31.

giovedì 14 giugno 2007

"Si torna a scuola"

Oggi pomeriggio allo stadio "Silvio Piola" si è svolta la manifestazione intitolata "Si torna a scuola ... con la casacca bianca" che ha visto protagonisti sul terreno di gioco i bambini nati tra il 1997 e il 2001 desiderosi di iniziare a giocare a pallone. "Maestri" d'eccezione sono stati tre giocatori che militano nella prima squadra: Massimo Carrera, Claudio Labriola e Alessandro Andreini. A sottolineare la valenza dell'evento per le giovani leve, sia dal punto di vista sportivo che educativo, è stato il capitano della Pro che ha dichiarato: «Un'occasione unica per condividere significative emozioni e per cominciare ad assaporare il gusto dello sport da protagonista».


Dunque, sono già aperte le iscrizioni alla Scuola Calcio della Pro Vercelli. Per tutti coloro che fossero intenzionati a portare i propri figli, nipoti, fratelli, ecc..., può semplicemente rivolgersi presso la sede di via Massaua 1, dal lunedì al venerdì con orario dalle ore 16 alle 19, oppure telefonicamente al numero 0161/258783.

mercoledì 13 giugno 2007

"Il punto" di Paolo D'Abramo

Debutta da oggi sul portale un'altro spazio dedicato alla Pro Vercelli. La rubrica, che avrà cadenza periodica senza date fisse, è denominata "Il punto" e la finalità è proprio quella di focalizzare l'attenzione sulle problematiche e le varie situazioni che vedono impegnate e coinvolte le Bianche Casacche. Curatore della rubrica sarà Paolo D'Abramo, giornalista pubblicista, segue la Pro - più che altro come tifoso - da qualche anno ( poco meno di quaranta) e conta di farlo ancora per almeno altrettanti anni con la consueta distaccata imparzialità che agli amici ricorda il lieve, quasi impercettibile, affetto di Nick Hornby per l'Arsenal, le cronache televisive di Giampiero Galeazzi sulle vogate finali dei fratelli Abbagnale o il racconto in diretta di Tiziano Crudeli d'un presunto fallo su Pippo Inzaghi.


Ancora qualche giorno e poi sapremo come sarà la Pro versione 2007/2008. Non ancora sciolto il nodo dell’allenatore (Motta, Torresani, mister X), è del tutto inutile fare ipotesi sull’ossatura della squadra ed i componenti della rosa che disputerà il prossimo campionato di C2. La scelta della panchina condizionerà le decisioni sugli acquisti mentre ad oggi possiamo prevedere che saranno molte le partenze che si aggiungeranno a quelle già compiute per fine prestito. Dopo l’annata conclusasi con una salvezza di poco anticipata rispetto all’ultimo turno e con l’obiettivo minimo dei play-off fallito, il terzo anno della presidenza Paganoni (e forse l’ultimo del presidente chivassese, se non si raggiungerà la promozione) partirà in ogni caso con buone aspettative, una società economicamente solida ed uno zoccolo duro d’irriducibili tifosi che potrà crescere nel numero e negli entusiasmi se - e solo se - le speranze della vigilia troveranno conferma fin da subito con una partenza sprint ed una gioco piacevole, unici ingredienti per infiammare la delusa ed esigente piazza vercellese.
Ambiente difficile Vercelli, per il calcio (e non solo), appesantita da troppi anni di limbo e di sofferenze, capace di esaltarsi per una squadra sanguigna ed allenatori preparati e passionali (alla Lino Nobili, Caligaris e, senz’altro, Fabrizio Viassi), critica verso i supertecnici freddi e poco inclini alle sintonie con la gente: è normale che sia così, almeno da queste parti. Insomma un allenatore che dimostri amore (vero, finto, anche solo temporaneo) verso la maglia bianca e la società, al pari di giocatori grintosi e determinati (e tutti, non solo alcuni). Senza voler fare pistolotti pseudo-moralisti, ci farebbe piacere che l’allenatore della prossima stagione avesse deciso Pro Vercelli come prima scelta, indipendentemente dalla chimere di serie superiore e che trovasse – costantemente – una società dove possa esistere - in virtù dei progetti ambiziosi- assoluta chiarezza sui ruoli e sulle competenze, con un’immagine vincente, una comunicazione del tutto efficiente, professionistica, sempre. Questo è quel che ci auguriamo per partire al meglio.
Alla fine, ancora un cenno su qualche minuzia burocratico-sportiva, nel senso che attendiamo comunicazioni sull’ufficializzazione dell’iscrizione al prossimo campionato e sulla convenzione della società con il Comune per l’uso e la gestione del Robbiano, pare che tutto si sia risolto al meglio, vedremo i dettagli.

Paolo D'Abramo

lunedì 11 giugno 2007

Risultati play-off gare d'andata

Dopo aver eliminato nelle prime sfide il Bassano, ora il Lecco intravede il grande "sogno", ovvero la C1. I ragazzi di mister Sannino, infatti, ieri pomeriggio hanno espugnato 1 a 0 il terreno del Pergocrema. A consentire l'approdo nella categoria superiore, allo stato attuale, è la marcatura di Savoldi (svincolatosi dal Varese e giunto alla società lombarda nel mercato di riparazione di gennaio) a metà della ripresa. Vincenti sempre di misura anche la Reggiana (gir. B) e Potenza (gir. C), rispettivamente ai danni di Paganese e Benevento. Da segnalare che nel match tra Reggiana e Paganese il botteghino ha fatto registrare oltre i 7.000 spettatori, di cui un buon migliaio giunti a sostegno della formazione ospite.

Risultati finali andata play-off serie C2

Gir.A Pergocrema-Lecco 0-1 (22'st Savoldi)
Gir.B Reggiana-Paganese 1-0 (15'st Ingari)
Gir.C Potenza-Benevento 1-0 (30' Pignalosa)


Salendo di categoria, in C1, successi casalinghi per Monza e Foggia, impegnate con Pisa ed Avellino. Facendo sempre riferimento alle tifoserie, è ben risaputo che nel centro/sud i supporters sono sempre numerosi. Non a caso, infatti, nello stadio pugliese "Pino Zaccheria" ieri si sono sfiorate quasi le 10.000 persone presenti.

Risultati finali andata play-off serie C1

Gir.A Monza-Pisa 1-0 (31'st Fabiano rigore)
Gir.B Foggia-Avellino 1-0 (23'st Salgado)


A definire il quadro dei prossimi campionati, esclusi ovviamente i vari ricorsi, ripescaggi, giustizia sportiva e quant'altro, saranno gli incontri finali di ritorno fissati per domenica 17 giugno.



Per quanto concerne invece il calciomercato iniziano già a girare tante piccole voci che tanto entusiasmano i tifosi e le società. Ad esempio un ex bianca casacca, Romano Tozzi Borsoi, attualmente in forza alla Ternana (serie C1/A), sarebbe stata contattata dal Foggia, squadra che dopo la vittoria di ieri spera nella serie cadetta. E volendo dare sempre una connotazione riguardante la nostra beneamata Pro Vercelli che è in cerca di un allenatore capace e di esperienza, il noto Gigi Simoni sembrerebbe disposto a tornare ad allenare, senza però specificare in quale categoria, ma sostenendo di non volere accasarsi in una squadra del meridione per non allontanarsi da casa.

mercoledì 6 giugno 2007

Uscito il nuovo "Millegoal"

Con piacere rendo noto ai pochi che non ne fossero già a conoscenza dell'uscita del "Millegoal 2007", il grande ed instancabile lavoro dell'amico Ottavio Pisani in cui è racchiuso tutto il calcio vercellese. Un agile volume ricco di informazioni ed immagini che andrà a completare l'opera omnia dell'amante del calcio.




Giunto alla diciannovesima edizione, contiene anche quest'anno i dati e tutte le foto delle 200 formazioni che a vario titolo e categoria si danno battaglia sui campi della provincia di Vercelli, in rappresentanza delle 48 società della zona, settori giovanili, scuole calcio, amatori e calcio femminile compresi. La pubblicazione di 312 pagine può già vantare un piccolo record. A livello locale non esiste in Italia un annuario che abbia raggiunto una simile anzianità. Oltre ad Ottavio Pisani, in qualità di autore, hanno collaborato a vario titolo alla realizzazione del volume Gigi Reale, Patrizia Reggiani e Michela Auricchio. Millegoal 2007 è in vendita nelle edicole di Vercelli e del Vercellese al costo di sei euro.

lunedì 4 giugno 2007

I verdetti finali

Da ieri pomeriggio buona parte della stagione calcistica è stata già archiviata, tra pianti di gioia e lacrime di rabbia e delusione. Le sfide play-off e play-out, purtroppo nel primo caso e per fortuna nel secondo, non ci hanno toccato direttamente; però, senza dubbio, ciò che lambisce in parte il calcio vercellese è la retrocessione della Biellese in serie D, che un altr'anno tornerà al "Piola" ma con l'altra Pro, il Belvedere. A lasciare un attimo perplessi è la cocente sconfitta della Nuorese, ad inizio campionato considerata tra le favorite, inflittagli dal Pergocrema dell'ex Braghin. Questo il semplice riassunto dei verdetti dati dal campo nel girone A:

PLAY-OFF
Lecco-Bassano Virtus 2-1 (0-0)
Pergocrema-Nuorese 2-0 (1-1)

Il 10 e 17 giugno, dunque, saranno il Lecco ed il Pergocrema a contendersi l'ultimo posto disponibile in C2/A per fare il salto di categoria e raggiungere così il Legnano.

PLAY-OUT
Lumezzane-Biellese 3-1 (0-1)
Portogruaro-Montichiari 1-1 (0-0)

Retrocesse in serie D il Montichiari e la Biellese.


Se nella stagione a venire perdiamo i "cugini" biellesi, in compenso ci ritroveremo altri piemontesi di nostra conoscenza, gli arancioni dell'Ivrea, retrocessi dalla C1 unitamente al Pizzighettone. Rimane così al Novara la "medaglia di bronzo" come terza squadra piemontese tra i professionisti, dopo Juve e Toro. Volendo poi fare un altro quadro più completo della serie C2 ecco la situazione:

PLAY-OFF
C2 girone A - Lecco-Pergocrema
C2 girone B - Paganese-Reggiana
C2 girone C - Potenza-Benevento

PLAY-OUT (retrocessioni)
C2 girone A - Biellese e Montichiari
C2 girone B - Boca San Lazzaro e Rieti
C2 girone C - Pro Vasto e Nocerina


E da ultimo una curiosità che ha caratterizzato la serie di nostra competenza. Seguendo probabilmente le "orme" di Deschamps e della sua dirigenza, tutte e tre le squadre vincitrici del campionato di serie C2 hanno subìto un cambiamento di panchina. Più precisamente si tratta dell'ex Gianfranco Motta (Legnano), Giovanni Pagliari (Foligno) e Renato Cioffi (Sorrento)