domenica 29 marzo 2009

Le interviste video di Pro Vercelli-Olbia

Le interviste video, in esclusiva, dei protagonisti della vittoria odierna contro l'Olbia. Nell'ordine: l'allenatore della Pro Vercelli, Gianfranco Motta, l'attaccante Emanuele Chiaretti, il centrocampista Marco Didu e il difensore Michele Zeoli (l'ex di turno):








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Le foto di Pro Vercelli-Olbia

Pro Vercelli-Olbia 2-1 (2008/09)
(clicca sull'immagine per accedere all'album della partita)
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Pro Vercelli-Olbia 2-1: il tabellino

Pro Vercelli (4-4-2): Castagnone, Colman Castro, Bandirali, Ciolli, Labriola; Didu (dal 80’ Bresciani), Ambrosoni, La Marca, Altobelli (dal 83’ Tedoldi); Fabbrini (dal 92’ Lo Bosco); Chiaretti. A disp.: Randazzo, Magrin, Carini, Bettini. Allen.: Motta.
Olbia (4-4-2): Righi, Collacchioni, Zeoli, Fedeli, Memè; Scalise (da 64’ Simoncelli), Bussi (dal 75’ Testa), Cazzola, D’Allocco (dal 80’ Soro); Giglio, Palumbo. A disp.: Rosano, Gilardi, Volpe, Masciantonio. Allen.: Majo.
Reti: 2' La Marca (P), 15' Chiaretti (P), 45' Cazzola (O)
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Note: 600 spettatori circa, per un incasso di 5.389 euro; ammonizioni: Ambrosoni e Altobelli (P), Fedeli, Giglio e Simoncelli (O); espulsione: La Marca (P); calci d’angolo: 5-5.

Dal lontano 7 dicembre 2008, con il successo casalingo contro l'Alessandria, la Pro Vercelli non vinceva più al "Piola". Stavolta ad "inchinarsi" ai bianchi è stata l’Olbia, un’altra grande, sconfitta 2-1. A rendere più esaltante il successo della Pro Vercelli è stato proprio l'assoluto valore degli avversari: l'Olbia, si è dimostrata squadra solida, in lotta per i play-off. Il cosiddetto "tempo da Robbiano", che i tifosi bicciolani ben conosco ed apprezzano, ha contribuito a rendere emozionante il confronto: magari non dal punto di vista delle occasioni (soprattutto nella ripresa) ma, certamente, dell'intensità. I sardi, in completo giallo, partono con due attaccanti, mentre mister Motta inserisce Labriola esterno basso dando fiducia, a centrocampo, a Didu e Altobelli. Il match s’infiamma subito al 2'con punizione dalla destra per la Pro: Didu calcia nel vivo dell'area avversaria dove La Marca, con un timing perfetto, anticipa di testa i difensori dell'Olbia e insacca la sfera del momentaneo 1 a 0. Gli ospiti reagiscono immediatamente sull'asse Giglio-Palumbo-Scalise con quest’ultimo in ritardo per il guizzo vincente davanti a Castagnone. Al 15’ però la Pro cala il bis: punizione dai venti metri, Didu tocca per Chiaretti la cui conclusione, deviata dalla barriera, beffa Righi. I giochi sembrano fatti. Ma la Pro non ha fatto i conti con la verve dell'Olbia che comincia a macinare gioco e "rubare" preziosi metri; Scalise e Cazzola sono gli ispiratori della manovra ospite. La difesa bianca regge a fatica, come al 22’ quando D’Allocco serve in area Cazzola che di testa centra la traversa, sulla ribattuta Zeoli spedisce sul fondo. Sardi sempre insidiosi anche se Chiaretti (31’) prova a rompere la pressione. Al 41' Palumbo ci prova dal limite, Castagnone si fa sfuggire la sfera che carambola sul palo, quindi sulla schiena del portiere vercellese e poi sulla traversa prima di venire recuperata dallo stesso estremo bicciolano. Questo episodio, però, è il preludio al gol sardo che arriva al 45’: la botta da fuori di Cazzola è potente, Castagnone si tuffa, ma la palla schizza sull'erba e s'insacca. In casa Pro si teme il peggio, anche perché nella ripresa il forcing dell'Olbia si fa a tratti asfissiante. Ma il lavoro ai fianchi dei sardi non produce i suoi effetti: neppure i cambi in corsa riescono a far girare il confronto. Merito, a dir la verità, anche della Pro che limita al massimo le ripartenze e in difesa non lascia passare nulla. Tant’è vero che l’Olbia si rende pericolosa con tiri dalla distanza (Cazzola e Palumbo) che non sorprendono Castagnone o su calcio piazzato: ma anche in questo caso, a parte un paio di mischie senza esito, i vercellesi non corrono pericoli. l’unico brivido così arriva nel recupero quando Simoncelli (buona la sua entrata in partita) indirizza di testa sotto l’incrocio dei pali un centro di Cazzola, ma Castagnone s’incarca e devia oltre la traversa. Al 48’ La Marca viene espulso per doppia ammonizione (mancherà a Ivrea e resterà in diffida per i prossimi match), ma ormai il tempo per l’Olbia è limitato per poter sfruttare l’uomo in più. Finisce 2-1 per la Pro con i sardi che escono tra gli applausi, ma nessun punto in classifica.
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sabato 28 marzo 2009

Giornalino "Forsa Pro" - numero 15

Dopo la sosta di domenica, i leoni di Motta tornano in campo per la "volata" finale. Sul terreno di gioco del "Piola" domani sarà la volta dell'ostico Olbia. Nel frattempo, godiamoci il giornalino del club "Forsa Pro" preparato per la sfida con i sardi:

Forsa Pro - numero 15
(clicca sul nome per scaricarlo)
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venerdì 27 marzo 2009

La conferenza di "Pro Vercelli... a scuola"







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giovedì 26 marzo 2009

"Pro Vercelli... a scuola" edizione 2009

“Far conoscere ed apprezzare alle giovani leve cos’è la Pro Vercelli e cosa ha rappresentato nella storia del calcio italiano”, è questo lo spirito con cui, anche quest’anno, viene riproposta la manifestazione “La Pro Vercelli... a scuola”, giunta alla sua 3ª edizione. L’evento sportivo, rivolto agli studenti degli istituti comprensivi locali, è organizzato dalla società di via Massaua con il contributo del Comune di Vercelli, del Coni e dell’Ufficio scolastico provinciale. Sul terreno dello stadio cittadino “Silvio Piola”, lunedì 11 maggio, si affronteranno sei compagini: i cinque istituti comprensivi “Ferraris”, “Lanino”, “Rosa Stampa”, “Ferrari”, Asigliano, ai quali si aggrega, come l’anno scorso, un team femminile dell’istituto di Asigliano. Parole di particolare affetto e vicinanza alle bianche casacche sono state profuse dall’Assessore comunale allo sport, Giovanni Mazzeri, e dal coordinatore generale della Pro Vercelli, Piero Vermonti (che ha definito la Pro come “la madre dello sport vercellese” - ndr). Intanto, domenica contro l’Olbia, i “leoni” potranno contare anche sul tifo degli studenti dell’istituto comprensivo “Ferrari”.
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domenica 15 marzo 2009

Sambonifacese-Pro Vercelli 2-2: il tabellino

Sambonifacese: Milan, Beghin, P. Sarzi, Doardo (82’ Andriani), Del Degan, Fattori, Bellomi, Pettarin, Altinier, Dimas, Avanzini (70' Petresini). A disp.: Valentini, Pimazzoni, Micheloni, Lima, Fantin. Allen.: Ottoni.
Pro Vercelli: Castagnone, Colman Castro, Mariani, Ambrosoni, Ciolli, Labriola, Altobelli (76’ Bresciani), La Marca (82’ Tedoldi), Fabbrini, Didu, Chiaretti (87’ Magrin). A disp.: Randazzo, Bandirali, Bettini, Lo Bosco. Allen.: Motta.
Arbitro: Di Francesco di Teramo.
Reti: 18’ Altobelli (P), 30’ rig. Dimas (S), 71’ Chiaretti (P), 82’ Pettarin (S)
Note: 350 spettatori circa; ammonizioni: Mariani (P), Didu (P), Labriola (P), Chiaretti (P), Tedoldi (P); minuti di recupero: 0’+3’.

Alla vigilia della doppia trasferta contro Carpenedolo e Sambonifacese la Pro Vercelli avrebbe "firmato" per tornare alla base con quattro punti. Alla fine della sfida sul terreno dei rossoblù veronesi c’è, invece, qualche rammarico in casa bianca per non essere riusciti a conquistare l’intero bottino. Contro la capolista, per due volte in vantaggio, la Pro ha mancato il colpo del ko commettendo un’ingenuità difensiva che ha permesso alla "Sambo" di riequilibrare il confronto trovando il 2-2 finale. Una Pro Vercelli, comunque, in salute che ha confermato i miglioramenti già evidenziati a Carpenedolo. La partita parte subito forte con diversi capovolgimenti di fronte: Castagnone para su Petterin, quindi è La Marca a non trovare il tempo giusto, di testa, su centro di Ambrosoni. Al 19' la Pro sblocca il risultato: azione tutta in velocità con Fabbrini che serve Chiaretti, assist per Altobelli che in diagonale batte di potenza Milan. La "Sambo" reagisce e al 24' una punizione di Dimas colpisce il palo. I veronesi insistono e al 29' Altinier serve Dimas in area. Il brasiliano finisce in contatto con Colman Castro che, in maniera scoordinata lo atterra. Rigore che lo stesso Dimas trasforma: 1-1 e tutto da rifare. Nella ripresa i rossoblù partono forte, ma è la Pro a crearsi le opportunità migliori con Altobelli che arriva male su un pallone non trattenuto dal portiere (13') e Chiaretti (17') il cui pallonetto si perde di poco oltre la traversa. Ma al 25' Chiaretti riscatta con gli interessi inventando il gol del 2-1: l'attaccante, quasi all'altezza della linea di fondo, si accentra leggermente e lascia partire un destro preciso con non da scampo a Milan. Sembra fatta per i bianchi che controllano la disordinata reazione dei veneti. Ma al 36' il neo entrato Tedoldi commette un fallo ingenuo al limite: Dimas calcia la punizione nel vivo dell’area dove Pettarin, di testa, beffa Castagnone. Nel finale "Sambo" pericolosa con Dimas, ma la conclusione del brasiliano, dopo un liscio di Colman, calcia alle stelle. Il pari è salvo anche se, per come si erano messe le cose, si poteva (e forse doveva) uscire dalla "tana" della Sambonifacese con qualcosa in più del semplice punto. Ora c'è da osservare il turo di sosta; domenica 29 marzo al "Piola" le bianche casacche ospiteranno l’Olbia.
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domenica 8 marzo 2009

Carpenedolo-Pro Vercelli 0-2: il tabellino

Carpenedolo: Virgili, Ruffini (56' Griego), Chiarini, Cirina, Anesa (20' Mattiuzzo), Nichele, Martinez (62' Croce), Del Sole, Zubin, Germani, Orlandi. Allen.: Ciulli.
Pro Vercelli: Castagnone, Colman Castro, Mariani, Ambrosoni, Ciolli, Labriola, Altobelli (89' Tedoldi), La Marca (82' Magrin), Fabbrini, Bresciani (51' Lo Bosco), Chiaretti. Allen.: Motta.
Arbitro: Bagalini di Fermo.
Reti: 65' Lo Bosco (P), 74' rig. Chiaretti (P)
Note: 300 spettatori circa, giornata primaverile, terreno in buone condizioni; ammonizioni: Bresciani, Labriola, La Marca e Ciolli (P); espulsione: Grieco (C); minuti di recupero: 1'+4'.

Prima vittoria esterna della stagione per la Pro Vercelli. E il successo è ancora più pesante, visto che è stato colto sul terreno del Carpenedolo, diretta rivale nella corsa anti-playout. Vittoria legittima, comunque, visto che il 2-0 sta paradossalmente stretto all’undici di Motta, mai in difficoltà di fronte ai bresciani. Oltre al risultato, per altro fondamentale, è stata la prestazione della squadra che lascia intravedere un finale di stagione forse meno complicato di quanto poteva sembrare. Solida in difesa, efficace a centrocampo, pungente in attacco (Chiaretti in versione-super, supportato da un Fabbrini generoso anche se poco fortunato in zona gol), la Pro Vercelli non ha concesso nulla ai rossoblù apparsi quasi sempre in balìa dei piemontesi. Oltre ai due gol la Pro si è vista annullare, sullo 0-0, ben due reti, senza contare le prodezze del portiere Virgili che ha negato il tris alla truppa di Motta. E c’è stata anche la mano del tecnico nel successo: decisivo l’inserimento di Lo Bosco in entrata di ripresa, la cui velocità ha finito per dare la spinta alla traballante retroguardia rossoblù. Dopo una fase iniziale i bianchi cominciano a crescere, costringendo il Carpenedolo ad una pura opera di contenimento. Il gol potrebbe arrivare al 37’ quando Altobelli serve Chiaretti che supera il portiere bresciano e deposita la palla in rete, ma il gol è annullato dall’arbitro su segnalazione del guardalinee. Poi quasi allo scadere è Fabbrini a sfiorare il vantaggio: l’attaccante fa sedere il portiere prima di piazzare un pallonetto che si perde d’un soffio sul fondo. 0-0 al riposo, ma la Pro c’è. Nella ripresa con l’ingresso di Lo Bosco la pressione ospite è ancora più insistente e dopo un’altra rete di Chiaretti non convalidata, il Carpenedolo si rende pericoloso con Cirina che su punizione manda la sfera a colpire il palo. Ma la Pro non si spaventa e al 20’ passa in vantaggio con Lo Bosco che, con un potente colpo di testa su centro di Mariani, supera Virgili. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che continuano a tenere sotto pressione un Carpenedolo incapace di reagire. E alla mezz’ora la Pro cala il colpo del ko. Chiaretti serve in profondità Fabbrini che di potenza entra in area prima di venire falciato da Grieco: rigore ed espulsione del difensore rossoblù. Dal dischetto Chiaretti non fallisce il 2-0.
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domenica 1 marzo 2009

Le interviste di Pro Vercelli-Como

Nell'ordine: l'allenatore della Pro Vercelli, Gianfranco Motta, il terzino Matteo Mariani, il centrocampista Matteo Ambrosoni e il mediano Marco Didu.








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Le foto di Pro Vercelli-Como

Pro Vercelli-Como 0-0 (2008/09)
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Pro Vercelli-Como 0-0: il tabellino

Pro Vercelli: Castagnone, Colman Castro, Mariani, Ambrosoni, Ciolli, Labriola, Altobelli (64' Mirto), Magrin, Fabbrini, Lo Bosco (81' Bettini), Didu. A disp.: Trotti, Canino, Carini, Tedoldi, Larganà. Allen.: Motta.
Como: Malatesta, Maggioni, Balleri, O. Brevi, Rudi, Salvi, Kalambay, E. Brevi, Facchetti (81' Sehic), Goretti (78' Guazzo), Minetti (65' Bretti). A disp.: Tomaghi, Franco, Brioschi, Lombardi. Allen.: Di Chiara.
Arbitro: Vallesi di Ascoli Piceno.
Note: 850 spettatori circa, terreno in cattive condizioni, giornata fredda e piovosa; ammonizioni: Colman Castro e Didu (P), Balleri, Salvi e Facchetti (C)
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