giovedì 26 giugno 2008

News di mercato: preso Barbieri

E dopo Daniel Bresciani ecco che la Pro Vercelli sferra un altro “colpo” al mercato estivo: nella giornata di giovedì, infatti, è stato perfezionato l’ingaggio della punta Roberto Barbieri. L’attaccante, classe ’76, arriva dal Lecco dove ha disputato le ultime due stagioni. Già a gennaio Barbieri era stato vicino alla Pro Vercelli per sostituire Alessandro Andreini. A distanza di qualche mese, il “matrimonio” si è realizzato. In passato Barbieri ha indossato le maglie di Vigevano, Pro Palazzolo, Pavia e Valenzana. Salgono così a quota due i cinque tasselli che la società si era prefissata per allestire un “undici” titolare in grado di disputare un campionato di fascia alta. All’appello, ufficialmente, mancherebbero ancora un altro terzino (destro per la precisione), quel tanto sospirato mediano che possa garantire classe ed esperienza e un altro attaccante. Il nome del centravanti più accreditato per arrivare a Vercelli, è quello di Fabio Moscelli; per lui potrebbe essere solo questione di ore. Se per il centrocampista Lorenzo Di Loreto l’avventura in maglia bianca è giunta pressoché al capolinea (pur avendo ancora un anno di contratto), vi è da dire che la linea mediana della Pro potrebbe subire un’altra defezione, quella di Enrico Antonioni. Se fino a un paio di settimane or sono il calciatore marchigiano dimostrava affetto per la Pro Vercelli, ora sembra che le “sirene” della C1, la futura “Prima divisione”, lo stiano interessando: «Ho saputo dal mio procuratore che ci sono alcune squadre che mi stanno seguendo, ma non c’è ancora nulla di concreto», ha commentato Antonioni. Alla domanda se è prossimo a lasciare la Pro Vercelli il biondo centrocampista ha serenamente risposto: «Anche se quest’anno è stato un campionato di alti e bassi sarebbe comunque un orgoglio e un piacere rimanere a Vercelli, ma a 25 anni, onestamente, se arrivasse un’offerta da una squadra di categoria superiore e di prestigio potrei anche lanciarmi». Sul piede di partenza potrebbe esserci anche il giovane Gianluca Rolandone che ha ben figurato nel recente torneo “Dossena”. Se da un lato la dirigenza nega qualsiasi compravendita riguardante il centrocampista classe ‘89, dall’altro, per onor di cronaca, si segnala che un portale telematico vicino agli ambienti calcistici torinesi ritiene Rolandone destinato (se non addirittura ceduto) al Torino. Che sia una delle tante “boutade” del mercato estivo? E rimanendo sempre in tema calciomercato, a mettere i “bastoni tra le ruote” alla Pro Vercelli, così come alle altre società di serie C, è la decisione di Mario Macalli di avere rose bloccate a 23 elementi (per i dettagli vedi altro articolo sottostante - ndr) con l’innesto degli under 21. Decisamente contrario a questa norma è l’allenatore bicciolano Gianluca Gaudenzi che, raggiunto telefonicamente, ha dichiarato: «La regola di imporre la presenza dei giovani la ritengo una forzatura. Se un giovane è bravo il proprio allenatore lo farà giocare ugualmente».Il trainer di Riccione ci tiene però a spendere alcune parole per spiegare la linea di mercato che la Pro sta seguendo: «Tutti i nostri obiettivi li abbiamo stabiliti insieme al direttore generale, al direttore sportivo e al presidente. Siamo d’accordo su ogni singolo giocatore che abbiamo messo nella nostra “lista” della spesa. Può essere che qualcuno poi non arrivi a Vercelli e che si accasi altrove, ma certamente la dirigenza si sta muovendo nel verso giusto per creare una squadra competitiva». Una svolta positiva, invece, viene dal discorso portieri. Avendo rinnovato la fiducia a Michele Castagnone e preso come secondo Gianfranco Randazzo, le figure di Daniele Mandelli ed Enrico Maria Malatesta risultavano dunque un surplus. Se per quest’ultimo si sta ancora cercando una sistemazione, per Mandelli la società vercellese è andata alle buste con il Legnano. Anche se non trapela nulla dai dirigenti bicciolani, a sciogliere “l’arcano” ci ha pensato l’ufficio stampa dei lilla che ha reso noto che la comproprietà di Mandelli si è risolta a loro favore.
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lunedì 23 giugno 2008

Alla Pro arriva Daniel Bresciani

Dopo il portiere Gianfranco Randazzo ecco un nuovo acquisto per la Pro Vercelli. Oggi pomeriggio, nella sede di via Massaua, si è infatti perfezionato l'accordo tra la società bianca e Daniel Bresciani. Il neo acquisto delle bianche casacche nelle ultime due stagioni ha militato in serie C1 a Novara. Classe '82, Bresciani è un terzino in grado di ricoprire indifferentemente anche il ruolo di centrocampista. Ottime le sue qualità sulla fascia, in copertura e in spinta offensiva. Oltre che nel Novara, in carriera Bresciani ha militato nell'Alessandria, Rosetana, Gualdo, Carpenedolo e Montichiari.
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lunedì 16 giugno 2008

Andreini vuole il Pergocrema

In occasione dell'inizio della scuola calcio "Crescere con lo sport - Estate 2008" l'attaccante Alessandro Andreini, ad oggi ancora un giocatore della Pro Vercelli, racconta in un'intervista esclusiva la sua posizione e il suo futuro calcistico.


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venerdì 13 giugno 2008

Gobba: «Mi aspettavo almeno una telefonata»

Con la conclusione dei campionati di serie C è ufficialmente iniziato il periodo delle vacanze per i calciatori ma, al tempo stesso, prende il via il tam-tam di contatti e colloqui con società e procuratori. C’è chi è in scadenza di contratto, chi intende avventurarsi in nuove esperienze oppure chi spera nella riconferma da parte della società. Ebbene, in attesa che Vero Paganoni con i suoi uomini di fiducia sveli le intenzioni per ritentare il salto di categoria, abbiamo interpellato alcuni giocatori bianchi che, per una ragione o per l’altra, si trovano nelle sopracitate condizioni di calcio-mercato. Il più amareggiato è indubbiamente il terzino Paolo Gobba, premiato l’ultima di campionato per le sue 100 presenze con la maglia della Pro, il cui contratto scade il 30 giugno: «Fino ad ora nessuno mi ha contattato. Sinceramente, dopo quattro anni splendidi trascorsi a Vercelli pensavo che qualcuno della società si facesse almeno sentire con una telefonata o stretta di mano dicendomi che non ci sono i presupposti per una mia permanenza alla Pro». Nel precisare subito dopo che queste sue parole «non vogliono assumere un tono di polemica visto e considerato lo splendido rapporto instauratosi sin dal mio arrivo alla Pro», Gobba racconta che è «veramente dispiaciuto per questa situazione; proprio l’altro giorno lo confidavo al mio procuratore. Pensavo di rimanere a Vercelli fino a quando le mie gambe mi consentivano di correre». E dalle sue vacanze in Spagna con la famiglia il giocatore ci confida che alla sua porta hanno già bussato due società di C2 (ovvero la futura “Seconda Divisione”), senza rivelare però i dettagli per non mandare a monte gli accordi. Per lui si vocifera di un serio interessamento della neo-promossa Alessandria. Amareggiato per un suo approdo ad altri “lidi” lontani da Vercelli è anche l’attaccante Daniele Vasoio: «Onestamente non so ancora che intenzioni abbia la Pro nei miei confronti. Nel caso in cui ci fosse la possibilità di rimanere a Vercelli, vorrei capire se la dirigenza crede davvero in me». Il puntero milanese faceva riferimento al fatto che il compagno Morgan Egbedi rientrerà in campo dall’infortunio verso novembre e, complice anche il “caso Andreini” ancora da sbrogliare, un suo impiego in campionato sarebbe stato quasi di comodo solo per l’avvio di stagione. La società di via Massaua però, come annunciato la scorsa settimana, è alla ricerca di due attaccanti da affiancare al Gioëbi, oltre che ad un mediano di quantità e a due esterni bassi. A salutare la Pro Vercelli potrebbe poi essere anche il terzino Fabio Pilleri che, raggiunto da noi telefonicamente, ha rivelato: «Da Vercelli non ho ricevuto nessuna chiamata, ma a livello personale vorrei trovare nuovi stimoli per raggiungere obiettivi diversi. Ripeto, non ho nulla contro la società, è una decisione mia personale». Sulle sue tracce, anche se è ancora presto per i colpi estivi, al momento ci sarebbero Pro Sesto e Rodengo Saiano. Situazione quasi simile per il centrocampista Lorenzo Di Loreto che, pur essendo ancora legato alla Pro fino al 2009, non esclude l’ipotesi di vagliare con il suo procuratore eventuali proposte. E per il mediano ex Rimini e Spal ci sono numerosi club sia di C1 che di C2 che cercano di contendersi le sue prestazioni calcistiche. E dopo una girandola di attese, speranze e ambizioni ecco un commento raggiante, quello del centrocampista Enrico Antonioni: «Sono arrivato alla Pro con un biennale e sono contento di rimanere a Vercelli anche per la stagione 2008/2009. Dopo la delusione di quest’anno sono pronto per provare a centrare quel traguardo tanto inseguito dal nostro presidente Paganoni, dai tifosi e dalla città».
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giovedì 5 giugno 2008

Le prime mosse di calciomercato

In questa fase immediatamente successiva all’epilogo della stagione, anche tra il popolo bianco (come del resto succede in tutte le tifoserie e ambienti calcistici), circolano le voci più incontrastate a livello di calcio mercato. Talora sono soltanto “fole” di tifosi, altre invece hanno crismi un po’ più seri. Il che non significa che l’una possa venire esclusa in partenza e l’altra trovare logico sviluppo nelle settimane a venire. Al momento sul “borderò” di via Massaua ci sono quattro portieri: Malatesta (per il quale si cerca una sistemazione), Mandelli (la cui comproprietà con il Legnano verrà risolta il 30 giugno), il riconfermato Castagnone e il neo acquisto Randazzo (anche se l’affare per quest’ultimo potrà essere ratificato solamente l’1 luglio). Per la difesa confermati Labriola, Canino e Bandirali; a centrocampo resteranno Ambrosoni, Didu, Tedoldi e Magrin così come, non appena recuperato dall’infortunio, Egbedi ritroverà il suo posto al centro dell’attacco. Per tutti gli altri le chances di restare in maglia bianca variano: Mariani e Antonioni sembrano avere qualche fiches in più da giocare rispetto a Pilleri, Gobba, Di Loreto e Vasoio. Anche se da via Massaua non trapela pressoché nulla di particolare, mercoledì pomeriggio, durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi vertici del settore giovanile, il direttore sportivo della Pro, Paolo Guidetti, ha esplicitamente dichiarato che la società è alla ricerca di un paio d’esterni bassi, un mediano di quantità (magari con caratteristiche di leader della squadra) e due attaccanti visto che, almeno per l’abbrivio della stagione, Egbedi non sarà disponibile. E proprio nel reparto avanzato s’intensificano i tam-tam di “radio mercato”. In cima ai taccuini del vice-presidente operativo plenipotenziario, Gigi Tricerri (l’altro vice Pino Bianco, invece, si occuperà degli aspetti organizzativi/amministrativi), e dello stesso Guidetti ci sarebbero (il condizionale è d’obbligo) i nomi di Fabio Moscelli (32 anni, quest’anno al Noicattaro ma in passato avversario della Pro con il Legnano), Cristian Bertani (attaccante dell’Ivrea, quest’anno “killer” dei bianchi allo stadio “Pistoni” con una tripletta), Giacomo Lorenzini (che mister Gaudenzi ben conosce per averlo avuto alle proprie dipendenze con il Carpenedolo) e Alberto Schettino (scuola Toro, l’ultima stagione in forza al Cuneo). Nelle mosse di mercato però (è notizia delle ultime ore) non dovrà essere sottovalutata la proposta lanciata da Mario Macalli, presidente della Lega di serie C, che dovrebbe prevedere rose ristrette (con 18-19 giocatori) con la presenza obbligatoria di 5 giovani under 23. Per quanto concerne poi il discorso Andreini una nota bisogna spenderla. Se nelle scorse settimane patron Paganoni aveva dichiarato che il bomber di Zagarolo non rientrava più nei piani della Pro, alla nostra domanda sul futuro della punta il presidente bianco ha risposto: «Considerando che il giocatore ha un contratto che lo lega fino al 2009 non è escluso che Andreini rimanga a Vercelli. Intanto il Pergocrema entro il 30 giugno valuterà o meno se esercitare il diritto di riscatto». Diverse novità si registrano però anche per il vivaio delle bianche casacche con la presentazione ufficiale di Stefano Corona come nuovo responsabile del settore giovanile, che si avvarrà dell’esperienza di Luciano Masuero, nella veste di responsabile tecnico. Unitamente all’arrivo di nuovi allenatori e all’idea di gestire professionalmente le varie squadre, è stato reso noto anche il progetto di costruzione di una “cittadella dello sport” in quel di Villata.
corona masuero pro vercelli settore calcio mercato giorgio morera