Carpenedolo-Pro Vercelli 0-2: il tabellino
Carpenedolo: Virgili, Ruffini (56' Griego), Chiarini, Cirina, Anesa (20' Mattiuzzo), Nichele, Martinez (62' Croce), Del Sole, Zubin, Germani, Orlandi. Allen.: Ciulli.
Pro Vercelli: Castagnone, Colman Castro, Mariani, Ambrosoni, Ciolli, Labriola, Altobelli (89' Tedoldi), La Marca (82' Magrin), Fabbrini, Bresciani (51' Lo Bosco), Chiaretti. Allen.: Motta.
Arbitro: Bagalini di Fermo.
Reti: 65' Lo Bosco (P), 74' rig. Chiaretti (P)
Note: 300 spettatori circa, giornata primaverile, terreno in buone condizioni; ammonizioni: Bresciani, Labriola, La Marca e Ciolli (P); espulsione: Grieco (C); minuti di recupero: 1'+4'.
Prima vittoria esterna della stagione per la Pro Vercelli. E il successo è ancora più pesante, visto che è stato colto sul terreno del Carpenedolo, diretta rivale nella corsa anti-playout. Vittoria legittima, comunque, visto che il 2-0 sta paradossalmente stretto all’undici di Motta, mai in difficoltà di fronte ai bresciani. Oltre al risultato, per altro fondamentale, è stata la prestazione della squadra che lascia intravedere un finale di stagione forse meno complicato di quanto poteva sembrare. Solida in difesa, efficace a centrocampo, pungente in attacco (Chiaretti in versione-super, supportato da un Fabbrini generoso anche se poco fortunato in zona gol), la Pro Vercelli non ha concesso nulla ai rossoblù apparsi quasi sempre in balìa dei piemontesi. Oltre ai due gol la Pro si è vista annullare, sullo 0-0, ben due reti, senza contare le prodezze del portiere Virgili che ha negato il tris alla truppa di Motta. E c’è stata anche la mano del tecnico nel successo: decisivo l’inserimento di Lo Bosco in entrata di ripresa, la cui velocità ha finito per dare la spinta alla traballante retroguardia rossoblù. Dopo una fase iniziale i bianchi cominciano a crescere, costringendo il Carpenedolo ad una pura opera di contenimento. Il gol potrebbe arrivare al 37’ quando Altobelli serve Chiaretti che supera il portiere bresciano e deposita la palla in rete, ma il gol è annullato dall’arbitro su segnalazione del guardalinee. Poi quasi allo scadere è Fabbrini a sfiorare il vantaggio: l’attaccante fa sedere il portiere prima di piazzare un pallonetto che si perde d’un soffio sul fondo. 0-0 al riposo, ma la Pro c’è. Nella ripresa con l’ingresso di Lo Bosco la pressione ospite è ancora più insistente e dopo un’altra rete di Chiaretti non convalidata, il Carpenedolo si rende pericoloso con Cirina che su punizione manda la sfera a colpire il palo. Ma la Pro non si spaventa e al 20’ passa in vantaggio con Lo Bosco che, con un potente colpo di testa su centro di Mariani, supera Virgili. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che continuano a tenere sotto pressione un Carpenedolo incapace di reagire. E alla mezz’ora la Pro cala il colpo del ko. Chiaretti serve in profondità Fabbrini che di potenza entra in area prima di venire falciato da Grieco: rigore ed espulsione del difensore rossoblù. Dal dischetto Chiaretti non fallisce il 2-0.
Pro Vercelli: Castagnone, Colman Castro, Mariani, Ambrosoni, Ciolli, Labriola, Altobelli (89' Tedoldi), La Marca (82' Magrin), Fabbrini, Bresciani (51' Lo Bosco), Chiaretti. Allen.: Motta.
Arbitro: Bagalini di Fermo.
Reti: 65' Lo Bosco (P), 74' rig. Chiaretti (P)
Note: 300 spettatori circa, giornata primaverile, terreno in buone condizioni; ammonizioni: Bresciani, Labriola, La Marca e Ciolli (P); espulsione: Grieco (C); minuti di recupero: 1'+4'.
Prima vittoria esterna della stagione per la Pro Vercelli. E il successo è ancora più pesante, visto che è stato colto sul terreno del Carpenedolo, diretta rivale nella corsa anti-playout. Vittoria legittima, comunque, visto che il 2-0 sta paradossalmente stretto all’undici di Motta, mai in difficoltà di fronte ai bresciani. Oltre al risultato, per altro fondamentale, è stata la prestazione della squadra che lascia intravedere un finale di stagione forse meno complicato di quanto poteva sembrare. Solida in difesa, efficace a centrocampo, pungente in attacco (Chiaretti in versione-super, supportato da un Fabbrini generoso anche se poco fortunato in zona gol), la Pro Vercelli non ha concesso nulla ai rossoblù apparsi quasi sempre in balìa dei piemontesi. Oltre ai due gol la Pro si è vista annullare, sullo 0-0, ben due reti, senza contare le prodezze del portiere Virgili che ha negato il tris alla truppa di Motta. E c’è stata anche la mano del tecnico nel successo: decisivo l’inserimento di Lo Bosco in entrata di ripresa, la cui velocità ha finito per dare la spinta alla traballante retroguardia rossoblù. Dopo una fase iniziale i bianchi cominciano a crescere, costringendo il Carpenedolo ad una pura opera di contenimento. Il gol potrebbe arrivare al 37’ quando Altobelli serve Chiaretti che supera il portiere bresciano e deposita la palla in rete, ma il gol è annullato dall’arbitro su segnalazione del guardalinee. Poi quasi allo scadere è Fabbrini a sfiorare il vantaggio: l’attaccante fa sedere il portiere prima di piazzare un pallonetto che si perde d’un soffio sul fondo. 0-0 al riposo, ma la Pro c’è. Nella ripresa con l’ingresso di Lo Bosco la pressione ospite è ancora più insistente e dopo un’altra rete di Chiaretti non convalidata, il Carpenedolo si rende pericoloso con Cirina che su punizione manda la sfera a colpire il palo. Ma la Pro non si spaventa e al 20’ passa in vantaggio con Lo Bosco che, con un potente colpo di testa su centro di Mariani, supera Virgili. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che continuano a tenere sotto pressione un Carpenedolo incapace di reagire. E alla mezz’ora la Pro cala il colpo del ko. Chiaretti serve in profondità Fabbrini che di potenza entra in area prima di venire falciato da Grieco: rigore ed espulsione del difensore rossoblù. Dal dischetto Chiaretti non fallisce il 2-0.
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