venerdì 2 ottobre 2009

Per il 3° anno il main sponsor è Biverbanca


Per il terzo anno consecutivo la Pro Vercelli avrà come main sponsor la Biverbanca. L’accordo è stato presentato ufficialmente e ratificato nella tarda mattinata di mercoledì in Comune, nel corso di una conferenza stampa alla presenza dei principali vertici delle due società. «E’ un onore vedere la squadra del cuore di Vercelli legata, ancora una volta, alla banca della città - ha dichiarato il Sindaco del capoluogo bicciolano, Andrea Corsaro - Si tratta di un connubio assolutamente straordinario per il nostro territorio e, proprio per questo, rappresenta un grande esempio da seguire». Nonostante gli ultimi risultati negativi che relegano le Bianche casacche nella bassa classifica, la Biverbanca ha voluto rinnovare alla Pro Vercelli (e alle squadre giovanili) la propria fiducia ed il proprio supporto. L’importo di sponsorizzazione alla società di via Massaua non è stato reso noto, ma a detta del direttore generale di Biverbanca, Angelo Barbarulo, «in termini di immagine è il più rilevante per la nostra banca». La medesima sponsorizzazione, a onor del vero, è stata erogata anche all’Angelico Biella, la squadra di basket che milita in A1. Lieto che la Biverbanca sia vista un po’ come la “banca della città”, il direttore Barbarulo ha spiegato che questa presenza capillare sul territorio conferisce, però, anche «un grande senso di responsabilità» e che il loro impegno significativo in alcune realtà locali è giusto e doveroso, in quanto «da questo territorio la banca ottiene l’80% del suo business e dei suoi ricavi». Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Pro Vercelli, Vero Paganoni. Molto spesso il patron delle Bianche casacche, sin dal suo ingresso nella società dei 7 scudetti, ha fatto presente il mancato arrivo e sostegno di partner vercellesi, ma mercoledì mattina era particolarmente soddisfatto e riconoscente alla Biverbanca per l’ennesima dimostrazione di fiducia. Oltre al vicepresidente della Pro Vercelli, Pino Bianco, sono giunti nuovamente in città Alessandro Boniperti (figlio del celebre attaccante juventino Giampiero) e il conte Simone Avogadro di Vigliano, definiti da Paganoni come «due amici che hanno a cuore la Pro e le sue sorti calcistiche».

Giorgio Morera