Settimana interlocutoria (almeno sino a questo momento) in casa Pro Vercelli. Gli arrivi di Bresciani e Barbieri, ormai un paio di “lune” fa, sono gli unici colpi ufficializzati da via Massaua. Ma la “task-force” mercatale della Pro (il ds Paolo Guidetti, il vice presidente plenipotenziario Gigi Tricerri e, ovviamente, mister Gianluca Gaudenzi) stanno continuando a tirare le fila per altri colpi: all’appello mancano ancora un esterno difensivo, un centrocampista e un attaccante. E proprio per il ruolo di bomber la situazione potrebbe sbloccarsi a stretto giro di posta. In pole, sui taccuini dei dirigenti vercellesi, c’è sempre Fabio Moscelli: l’ex punta del Legnano, però, sembra avere qualche problema legato alla sua attuale formazione (il Noicattaro): dunque se i tempi della decisione dovrebbero ampliarsi, la Pro ha già pronta l’alternativa, “virando” su Federico Lauria. Come Barbieri, sul “puntero toscano” (classe ‘75) la Pro aveva già messo gli occhi nel mercato invernale: allora non se ne fece nulla, adesso la situazione potrebbe cambiare. Lauria ha giocato in C2 nel Vigor Lamezia, in passato aveva incrociato i destini delle bianche casacche ai tempi della Valenzana. Per quanto concerne gli altri ruoli restano sempre caldi i nomi di Alessandro Cazzamalli, Manuel Pascali e Giovanni Battista De Toma. Frattanto Roberto Bandirali ha rinnovato per un’altra stagione il suo contratto con la Pro, così come Matteo Mariani, prezioso jolly capace di ricoprire più ruoli nello scacchiere tattico della squadra che resterà alla corte di Gaudenzi. «Al termine del campionato la società mi ha detto di aspettare, anche in funzione della “legge sugli under”. Per questo non ho preso in considerazione altre opportunità - ha detto Mariani giovedì mattina, fresco di firma - Sono contento di restare soprattutto per la fiducia che il mister, con il quale ho avuto diversi colloqui prima di rinnovare, ha nei miei confronti». Quanto agli altri giocatori in stand-by poche novità: il centrocampista Lorenzo Di Loreto e il portiere Enrico Maria Malatesta (al momento sembra con poche chances di partire titolari) attendono la “chiamata” di altri club, mentre Enrico Antonioni sta valutando eventuali offerte provenienti dalla Prima divisione (ex C1). Nessun problema per Michele Magrin che ha ancora un anno di contratto. Sul fronte delle cessioni Gianluca Rolandone è ormai ad un passo dal Torino. Intanto è stato definito il nuovo staff tecnico della prima squadra. La novità principale riguarda il preparatore atletico, ruolo che verrà ricoperto da Franco Roi, già nello staff dell’Ivrea e che, proprio ai tempi dell’esperienza in terra eporediese, aveva collaborato con Gaudenzi.
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