Pro Vercelli-Mezzocorona 0-1: il tabellino
Pro Vercelli (4-4-2): Castagnone, Colman, Bandirali, Ciolli (11’ Mariani), Labriola; Altobelli (57’ Lo Bosco), Ambrosoni, La Marca, Didu; Fabbrini (67’ Egbedi), Chiaretti. A disp.: Randazzo, Canino, Magrin, Bettini. Allen.: Motta.
Mezzocorona (4-3-2-1): Macchi; Brighenti, Paganotto, Martinelli, Giacomoni; Tundo, Arrigoni, Uliano; Panizza (76’ Russo), Ippoliti (81’ Pelizzari), Tulli (86’ Bombagi). A disp.: Piovesan, La Forgia, Piviali, Seferi. Allen.: Rastelli.
Arbitro: Ronchi di Caltanissetta.
Rete: 18’ Panizza (M)
Note: 600 spettatori circa, per un incasso di 5.191 euro; ammonizioni: Colman, Bandirali, La Marca e Mariani (P), Brighenti, Arrigoni, Tundo e Pelizzari (M); calci d’angolo: 7-3 per la Pro Vercelli.
Vittoria preziosa per il Mezzocorona che, superando 1-0 la Pro Vercelli, s’avvicina alla salvezza, mentre i padroni di casa ripiombano nei gorghi dei play-out. Che i trentini siano scesi a Vercelli con l'intenzione di blindare il capitolo salvezza lo si è capito sin dall'avvio con l'inserimento di tre punte (Tulli, Panizza e Ippoliti). La velocità nelle ripartenze, con la "minaccia" sempre incombente, ha impedito ai difensori bianchi di salire. E non si può neppure parlare di sfortuna per il ko che al 10' ha messo fuori causa Ciolli, visto che l'ingresso di Mariani come esterno-basso, e il conseguente spostamento di Labriola in marcatura, è un modulo ampiamente adottato. L'entrata in materia della Pro non è disprezzabile: al 12' Chiaretti semina il panico nell'area ospite, ma la conclusione viene rimpallata in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Didu calcia con violenza dal limite, la palla è smorzata da Martinelli in prossimità della linea bianca, qcentro: ingenuità di Colman che, sull'out destro, commette un fallo evitabile su Uliano. Sulla conseguente punizione la sfera carambola nell'area vercellese senza che nessun difensore riesca a rinviarla prima che arrivi dalle parti di Panizza che d'esterno sinistro infila Castagnone nell'angolino alla sua destra. Il match è ancora lungo, ma l'impressione è che per questa Pro lo svantaggio sia una mazzata dalla quale è difficile riaversi. Anche perché il Mezzocorona non cambia atteggiamento tattico. L'unico guizzo per i vercellesi arriva da un opaco Fabbrini che, liberatosi bene in area, perde l'attimo fuggente per il tiro, finendo con il consentire il recupero di Giacomoni. Un errore di Bandirali (fallo dal limite) non provoca danni perché Castagnone para la punizione di Tulli. Nella ripresa la Pro Vercelli sembra più tonica: un colpo di testa di La Marca (ammonito, salterà Pavia) finisce alto, quindi ci prova Didu dal limite. Motta pecca nella gestione dei cambi inserendo presto Lo Bosco ed Egbedi, così l'acciaccato Mariani si trascina per il campo sino alla fine. Gli attacchi della Pro si fanno sempre più flebili e disordinati, mentre il "Mezzo" continua a rendersi pericoloso in contropiede. L'ultimo sussulto è un tiro al volo di Bandirali nel recupero bloccato da Macchi.
Nessun commento:
Posta un commento