Pro-Nuorese 1-2: tabellino e cronaca
Ancora una volta, grazie alla disponibilità dell'amico e collega Piermario Ferraro, posso proporre già in prima serata il tabellino dell'amara e deludente sconfitta di quest'oggi contro la Nuorese e un breve cenno di cronaca:
Pro Vercelli-Nuorese 1-2
Pro Vercelli (4-4-2): Malatesta, Gobba, Carrera, Labriola, Pilleri; Antonioni (dal 18’ st Vasoio), Di Loreto, Ambrosoni, Rondinella (18’ st Didu); Andreini, Egbedi. (Castagnone, Canino, Tedoldi, Rolandone, Lapadula). All. Torresani.
Nuorese (4-2-3-1): Capello; Medda, Mengo, Panetto, Masia; Emerson, Gennari; Guaita, Oliveira (dal 24’ st Campo), Steri (dal 37’ st Esposito); Cappai (dal 30’ st Di Piedi). (Ladu, Dentemaro, Caridi, Cirillo). All. Bagatti.
Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto.
Marcatori: Di Loreto (P) al 2’, Steri (N) al 24’ pt; Guaita (N) al 11’ st
Note: spettatori 1.000 circa per un incasso di 8.478 euro; ammoniti Gobba, Carrera, Andreini, Didu, Cappai. Calci d’angolo 5-3 per la Pro Vercelli. Al 48’ st Ambrosoni sbaglia un calcio di rigore (parata di Capello).
(pmf) La Pro Vercelli non decolla. Anzi. Dopo la sconfitta interna con la Nuorese si è fatta ancora più pesante la situazione per i vercellese abbandonati da una buona parte della tifoseria (basta guardare gli 882 paganti, comprensi gli abbonati) e criticata dall’altra. Insomma un momento d’ampasse dal quale i bianchi dovranno uscire al più presto. Certo il gol annullato a Labriola all’88’ e il rigore fallito da Ambrosoni al 92’ (il quarto penalty su otto a essere sprecato) avrebbero potuto consentire alla Pro di pareggiare ma, certo, non avrebbero spostato più di tanto il giudizio tutt’altro che positivo sulla prestazione offerta dalla Pro. In settimana Torresani aveva “invocato” un gol nei primi minuti per sbloccare la squadra e obbligare la Nuorese a scoprirsi. E così dopo 2’ le previsioni del tecnico trovano conferma: Ambrosoni taglia la difesa sarda con un preciso lancio per Di Loreto che, solo davanti a Capello controlla e insacca: 1-0. Ma anziché galvanizzare il gol spegne la Pro che, a parte un contropiede sull’asse Antonioni-Egbedi non produce pericoli. La Nuorese pareggia al 24’ con Steri, lesto a sfruttare una corta respinta di Malatesta su tiro in diagonale di Cappai. La gara resta divertente con ripetuti cambiamenti di fronte: nel finale Di Loreto (42’) e Andreini (44’) costringono Capello agli straordinari. Nella ripresa la Nuorese appare più in palla e all’11’ passa con Guaita che, ben smarcato in area da Gennari, supera Malatesta in diagonale. I vercellesi provano a reagire ma è solo nel finale che i bianchi giocano «da Pro». Al 40’ un gol di Labriola viene annullato (fuori gioco o spinta ai danni di un difensore?) quindi al 47’ Di Piedi tocca la palla con il braccio: è rigore. Dal dischetto si porta Ambrosoni: conclusione potente ma poco angolata; Capello si tuffa sulla destra e respinge. Finisce 1-2.
pro vercelli nuorese 1-2 foto morera steri di loreto guaita
Pro Vercelli (4-4-2): Malatesta, Gobba, Carrera, Labriola, Pilleri; Antonioni (dal 18’ st Vasoio), Di Loreto, Ambrosoni, Rondinella (18’ st Didu); Andreini, Egbedi. (Castagnone, Canino, Tedoldi, Rolandone, Lapadula). All. Torresani.
Nuorese (4-2-3-1): Capello; Medda, Mengo, Panetto, Masia; Emerson, Gennari; Guaita, Oliveira (dal 24’ st Campo), Steri (dal 37’ st Esposito); Cappai (dal 30’ st Di Piedi). (Ladu, Dentemaro, Caridi, Cirillo). All. Bagatti.
Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto.
Marcatori: Di Loreto (P) al 2’, Steri (N) al 24’ pt; Guaita (N) al 11’ st
Note: spettatori 1.000 circa per un incasso di 8.478 euro; ammoniti Gobba, Carrera, Andreini, Didu, Cappai. Calci d’angolo 5-3 per la Pro Vercelli. Al 48’ st Ambrosoni sbaglia un calcio di rigore (parata di Capello).
(pmf) La Pro Vercelli non decolla. Anzi. Dopo la sconfitta interna con la Nuorese si è fatta ancora più pesante la situazione per i vercellese abbandonati da una buona parte della tifoseria (basta guardare gli 882 paganti, comprensi gli abbonati) e criticata dall’altra. Insomma un momento d’ampasse dal quale i bianchi dovranno uscire al più presto. Certo il gol annullato a Labriola all’88’ e il rigore fallito da Ambrosoni al 92’ (il quarto penalty su otto a essere sprecato) avrebbero potuto consentire alla Pro di pareggiare ma, certo, non avrebbero spostato più di tanto il giudizio tutt’altro che positivo sulla prestazione offerta dalla Pro. In settimana Torresani aveva “invocato” un gol nei primi minuti per sbloccare la squadra e obbligare la Nuorese a scoprirsi. E così dopo 2’ le previsioni del tecnico trovano conferma: Ambrosoni taglia la difesa sarda con un preciso lancio per Di Loreto che, solo davanti a Capello controlla e insacca: 1-0. Ma anziché galvanizzare il gol spegne la Pro che, a parte un contropiede sull’asse Antonioni-Egbedi non produce pericoli. La Nuorese pareggia al 24’ con Steri, lesto a sfruttare una corta respinta di Malatesta su tiro in diagonale di Cappai. La gara resta divertente con ripetuti cambiamenti di fronte: nel finale Di Loreto (42’) e Andreini (44’) costringono Capello agli straordinari. Nella ripresa la Nuorese appare più in palla e all’11’ passa con Guaita che, ben smarcato in area da Gennari, supera Malatesta in diagonale. I vercellesi provano a reagire ma è solo nel finale che i bianchi giocano «da Pro». Al 40’ un gol di Labriola viene annullato (fuori gioco o spinta ai danni di un difensore?) quindi al 47’ Di Piedi tocca la palla con il braccio: è rigore. Dal dischetto si porta Ambrosoni: conclusione potente ma poco angolata; Capello si tuffa sulla destra e respinge. Finisce 1-2.
pro vercelli nuorese 1-2 foto morera steri di loreto guaita
